Residencies
UNA RESIDENZA TUTTA PER SÉ
Nel 2021, grazie alla generosa ospitalità dei collezionisti Umberto Morera e Anna Maria Balsano Morera, è nata la prima Residenza d’artista organizzata da Maja Arte Contemporanea.
Con cadenza annuale, e per la durata di un mese (in maggio o settembre), la Residenza ha luogo a Romazzano, località a circa 8 km da Todi (Perugia).
Proseguendo l’intento della Galleria di porre in essere azioni concrete a sostegno delle donne nel mondo dell’arte contemporanea, la Residenza si rivolge esclusivamente alle Artiste.
Edizione 2023
ILARIA SAGARIA
Crisalidi
Nel mondo degli insetti la crisalide rappresenta lo stadio ninfale delle farfalle che si preparano a subire una metamorfosi. In psicologia invece essa diviene simbolo delle potenzialità dell’essere nelle fasi delle sue trasformazioni: così come la farfalla emerge al termine di un misterioso processo di cambiamento, analogamente la coscienza umana attraversa varie fasi, racchiude un processo e una storia. Sin dall’antichità l’essere umano è stato affascinato dal mistero della metamorfosi che ha assunto un valore simbolico, come un messaggio mai decifrato.
Questo lavoro, ancora in fase di evoluzione, è un tentativo di indagare l’adolescenza come una storia dell’essere e del suo cambiamento su più piani sovrapposti. L’adolescenza è infatti una fase del ciclo vitale in cui si vive un momento delicato dello sviluppo non solo esteriore ma anche interiore e in cui gli equilibri vengono ripetutamente messi in discussione.
Ad una visione più prettamente poetica del cambiamento, in cui troviamo ritratti dal carattere psicologico e intimista, si accostano immagini provenienti del repertorio scientifico-entomologico, ma anche immagini di pagine e parole sbiadite che sottolineano il concetto di impermanenza nella difficile costruzione del sé. Mondo interiore ed esteriore si mescolano nel tentativo di decifrare il misterioso enigma dell’adolescenza.
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Edizione 2022
AGATA STEPIEN
Sentire Profondo
Il sentire profondo dell’Artista, l’immensa sensibilità che ispira la sua azione creativa, non si sopisce durante le banali attività quotidiane.
Trenta opere su carta raccontano questo sentire da una prospettiva molto intima. Agata Stepien condivide le impressioni su situazioni accadute, sui ricordi, tutti reali ma opportunamente trasformati in un’immagine, accostandola a lunghi titoli che ricordano una conversazione telefonica troncata, in una sorta di poesia urbana del 2022.
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Edizione 2021
ANNA DI PAOLA
Todi: perdersi in "una stanza tutta per sé" ... e ritrovarsi
C’è bisogno di tempo per fermarsi e perdersi.
Nella luce che dà vita alle forme, alle linee, ai colori di un volto, di un fiore, di un luogo. Perdermi nello stupore e nella meraviglia che il mondo offre attraverso ogni terra, la natura, l’uomo. Nei pensieri, nelle stelle e nelle nuvole, nelle vite di altri, nella memoria. Cercare di assorbire quanti più stimoli e quanta più bellezza dal mondo per descriverlo, vederlo e rivederlo attraverso l’arte, l’immagine… ritrovarmi.
– Anna Di Paola
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